Hai presente quando paghi qualcosa con il tuo bancomat, o con la tua carta di credito, e dal dispositivo esce lo scontrino con i dati della transazione eseguita? Ecco, quel nastro di carta con la stampa del tuo acquisto viene da un rotolino speciale. È speciale perché è fatto con una carta diversa da quella che sei abituato ad avere fra le mani, per esempio, quando scrivi: si tratta di carta termica per POS e registratori di cassa, un particolare tipo di supporto trattato per far sì che, in pochi secondi, la testina del dispositivo possa stampare le ricevute dei tuoi acquisti.
A questo punto, conviene vedere meglio cos’è e come funziona la carta termica.
Cos’è e di cosa è fatta la carta termica
Indice
Su un lato, il foglio di carta termica è semilucido, perché è rivestito con una emulsione particolare, formata da una sostanza colorante e da una reattiva, entrambe necessarie per poter imprimere le informazioni sul rotolino di carta. Quando il negoziante invia il comando di stampa con il dispositivo POS, o con il più classico registratore di cassa, la testina della stampante si surriscalda in una manciata di secondi e arriva a sfiorare il lato di carta con il rivestimento semilucido: è così che avviene la reazione fra la sostanza reattiva e il colorante. Et voilà, lo scontrino è stampato.
Come hai potuto intuire, affinché diventi carta termica, la materia prima deve essere lavorata con un processo del tutto particolare, realizzato solo da alcune aziende specializzate. Nel tempo, queste imprese, hanno sviluppato metodi e tecnologie sempre più avanzate, in modo da poter offrire ai loro clienti prodotti di alta qualità a prezzi convenienti. Ma cosa si intende con la parola “qualità” quando si parla di rotoli in carta termica?
La durata delle stampe sulla carta termica
Uno dei problemi principali che i produttori di rotoli termici devono affrontare è garantire la tenuta della stampa sugli scontrini più a lungo possibile.
Ti è mai successo di dover conservare uno scontrino a lungo, per mesi o anni, ma di scoprire, a distanza di poco tempo, che risultasse illeggibile, anche se lo avevi conservato con cura? Assicurare una tenuta ottimale dell’inchiostro stampato sulla carta termica è una sfida che diverse aziende del settore hanno affrontato con successo, fino ad arrivare a sviluppare rotoli in carta termica a lunga durata.
Si tratta di un tipo di prodotto assai adatto a chi deve emettere scontrini destinati a essere conservati a lungo – per esempio, pensa a tutti gli scontrini che attestano le spese mediche, detraibili nella dichiarazione dei redditi. In alcuni casi, certe imprese garantiscono la tenuta della stampa sulla carta termica anche per 15 anni, un lasso di tempo considerevole, almeno se confrontato con i tempi di durata standard delle stampe sugli scontrini “standard”.
Questo, fra l’altro, evita la scocciatura di dover fotocopiare ogni scontrino o ricevuta che desideri conservare, il che si traduce in un risparmio di carta e di energia consumate. Bello, vero?
Sicurezza e sostenibilità della carta termica
Tutti i rotoli di carta termica per POS e registratori di cassa ora in commercio sono BPA free.
BPA non è altro che la sigla che indica l’assenza di bisfenolo di tipo A nei rotoli di carta termica. Il bisfenolo è un composto organico usato, fino a non troppo tempo fa, in molti settori produttivi.
Per quanto riguarda i rotoli in carta termica, il bisfenolo veniva usato come colorante per la stampa degli scontrini. Dopo la messa al bando di questa sostanza da parte dell’Unione Europea – scelta dettata dalla volontà di tutelare la salute dei consumatori -, da gennaio di quest’anno il bisfenolo A è ufficialmente “fuori legge”, in Italia come negli altri Paesi UE.
Oltre alla sigla BPA, sui rotoli di carta termica puoi notare un’altra sigla, FSC. FSC è l’acronimo che indica il Forest Stewardship Council; si tratta di un’organizzazione internazionale, senza fini di lucro, fondata per salvaguardare il patrimonio forestale mondiale.
Perché è importante la presenza del logo FSC sui rotoli termici? Semplice. Il logo attesta che la carta è stata realizzata con materia prima proveniente da foreste controllate e rispettate. Si tratta di una piccola ma importante sigla, quindi, che aiuta a rispettare l’ambiente e l’ecosistema in cui tutti viviamo.