Ictus: Fattori di rischio, sintomi e prevenzione

Milioni di persone al mondo hanno un ictus ogni anno. Di questi, moltissimi muoiono e altri avranno gravi complicazioni per il resto della loro vita. La maggior parte degli ictus è di tipo ischemico, un tipo che si verifica quando un blocco in un vaso sanguigno interrompe l’afflusso di sangue ricco di ossigeno e di nutrienti che non riesce più a raggiungere la parte interessata del cervello.

Ictus cerebrale

Ictus cerebrale

L’ictus cardioembolico rappresenta una notevole percentuale di ictus ischemici ed è spesso collegato a una condizione cardiaca chiamata fibrillazione atriale, in cui il cuore batte in modo irregolare e spesso più veloce del normale. Il ferro ha molti usi nel corpo, il suo scopo principale è quello di trasportare l’ossigeno nei globuli rossi.

Alcuni studi ad esempio, hanno legato un elevato rischio di ictus a bassi livelli di ferro, mentre altri lo hanno legato ad alti livelli di ferro. Inoltre, ci sono stati anche studi che non hanno trovato alcun legame.

Ictus cerebrale sintomi

Gli ictus possono essere molto pericolosi, quindi, è importante consultare immediatamente un medico se compaiono segni premonitori. I sintomi dell’ictus ischemico spesso colpiscono solo un lato del corpo e si sviluppano rapidamente. Alcuni sintomi possono essere debolezza del braccio, incapacità di sollevare un braccio o sensazione di debolezza, oppure, intorpidimento in un braccio.

Possono verificarsi problemi di linguaggio, come l’impossibilità di parlare o ripetere chiaramente una frase. Un ictus può anche causare sintomi che si verificano molto rapidamente o che appaiono improvvisamente come l’incapacità di muovere un lato del corpo, problemi di deambulazione o vertigini, confusione e non essere in grado di capire le parole.

In alcuni casi può succedere di avere problemi di vista o un forte mal di testa.

Prevenzione Ictus

Prevenire un ictus ischemico è sicuramente meglio di un trattamento medico. Anche le persone con fattori di rischio o una storia di ictus possono adottare misure preventive. Un medico può consigliare ad un paziente di fare regolari esami medici, compresi i controlli della pressione arteriosa e del colesterolo. Un metodo che può aiutare a individuare i problemi in anticipo.

L’ipertensione e il colesterolo non hanno sintomi visibili, quindi, bisogna fare regolari test che è l’unico modo per sapere se una persona è a rischio. Degli esami del sangue e dei controlli sanitari possono aiutare a rilevare tempestivamente questi problemi in modo che possano essere trattati in anticipo.

L’esercizio fisico regolare riduce il rischio di diabete, di pressione alta, di colesterolo alto e altre condizioni legate all’ictus ischemico. Seguendo una dieta sana povera di grassi è l’ideale. Meglio mangiare più frutta, verdura, cereali e proteine ​​magre che aiutano a mantenere sani i vasi sanguigni.

Perdere peso è un metodo per ridurre i fattori di rischio di ictus. Anche evitare di fumare e di respirare il fumo dagli altri previene l’ictus perché il danneggia i vasi sanguigni. È inoltre importante dormire a sufficienza, almeno otto ore di sonno al giorno cercando di ridurre al minimo ogni fonte di stress che può aiutare contro il rischio di ictus.

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